I cambiamenti climatici non sono più solo un argomento per gli esperti del settore, ma una realtà sotto gli occhi di tutti.
La siccità, in particolare, è una delle conseguenze più evidenti dei mutamenti del clima e i suoi effetti rischiano di essere molto impattanti, se non si fa nulla per invertire la rotta.
In questa breve guida, scopriremo quali sono le più moderne tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa che, insieme ad alcune best practices da seguire nel quotidiano, possono fare la differenza, nell’ottica di un miglioramento della gestione idrica a livello domestico.
Tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa: consigli utili
Prima di fare una panoramica delle nuove tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa, è bene conoscere un po’ di dati utili.
Secondo le stime dell’Enea (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), il consumo di acqua a uso civile rappresenta il 20% dei consumi totali e ogni abitante ne utilizza circa 200 litri al giorno.
Cifre importanti, che inducono a riflettere: se si consuma così tanta acqua ogni giorno, come si può fare per risparmiarla (tenendo anche conto che periodi siccitosi saranno sempre più frequenti in futuro)?
Tra i consigli utili i più importanti sono:
- Mantenere efficiente l’impianto idrico, verificando la presenza di eventuali perdite;
- Evitare di lasciare aperto il rubinetto, per esempio mentre ci si lava i denti o si cucina;
- Utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
- Optare per la doccia piuttosto che per la vasca da bagno;
- Chiudere l’impianto se non viene utilizzato per un periodo prolungato (per esempio quando si è in vacanza);
- Effettuare una pacciamatura in giardino per mantenere la terra intorno alle piante fresca e umida;
- Se possibile, installare coperture vegetali sui giardini pensili o sui tetti;
- Prediligere pavimentazioni drenanti per l’esterno (soprattutto se si ristruttura casa).
Tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa: i regolatori per doccia
Facendo una doccia di 10 minuti si possono consumare fino a 50 litri di acqua. Una cifra impressionante che, moltiplicata per i membri di una famiglia, può determinare un’impennata di consumi (e, di conseguenza, delle spese).
Tra le tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa, l’installazione di soffioni a basso flusso può essere una soluzione molto utile per ridurre consumi, costi e sprechi.
Se si è in procinto di ristrutturare il bagno, dunque, si può pensare di optare per uno dei tanti regolatori per doccia disponibili sul mercato, che assicurano il massimo comfort ma al tempo stesso alleggeriscono la bolletta ed evitano di sprecare acqua inutilmente.
Tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa: gli aeratori per rubinetti
Ristrutturazione casa in corso? Per il bagno e la cucina si può pensare di installare rubinetti dotati di aeratori, che creano un flusso senza spruzzi, combinando acqua e aria. Il risultato è un’elevata pressione dell’acqua, senza un conseguente consumo idrico.
Tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa: i deviatori del ciclo di riempimento del serbatoio del WC
Tra le tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa ci sono anche i deviatori del ciclo di riempimento del serbatoio del WC, strumenti che servono per deviare parte dell’acqua che solitamente riempie il WC dopo aver tirato lo sciacquone e che sono molto utili per ridurre lo spreco d’acqua.
Tecnologie per ridurre lo spreco di acqua in casa: sistemi di irrigazione e sensori per la pioggia
Il risparmio di acqua non è solo legato alle attività che si svolgono all’interno delle mura domestiche, ma anche alla gestione degli spazi esterni.
Chi ha la fortuna di avere un giardino, per esempio, può ricorrere a impianti di irrigazione smart, dotati di appositi sensori per la pioggia, in modo da non sprecare acqua preziosa se non è necessario.
A oggi, infatti, ancora molti sistemi di irrigazione automatici si attivano comunque anche se sta piovendo: uno spreco che può – – anzi, deve – essere certamente evitato.