Il riscaldamento ad induzione è tra le soluzioni meno conosciute. Si tratta di una tecnologia nata oltre quarant’anni fa ma che oggi è ritornata prepotentemente alla ribalta.

Questa soluzione trae origine dalle tecniche applicate sui materiali impiegati nei processi di produzione industriale. Un sistema basato sulla cosiddetta induzione elettromagnetica, facendo leva sul passaggio della corrente elettrica all’interno di una bobina, la quale provvede a scaldare il conduttore.

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Come funziona una caldaia ad induzione?

Le moderne caldaie a induzione permettono di sostituire le più tradizionali fonti di riscaldamento a metano, GPL e gasolio. Tra le principali peculiarità, l’assenza di tubazioni e soprattutto di combustibile, in quanto viene impiegata esclusivamente energia elettrica.

I modelli più recenti introdotti sul mercato si mettono in risalto le dimensioni ridotte ma in grado di garantire un buon rendimento termico, coniugandosi bene con il risparmio energetico e permettendo di tagliare i costi in bolletta.

Si tratta di caldaie innovative che fanno uso di termostati intelligenti per un controllo a distanza anche tramite WiFi, utilizzando app per smartphone. Un modo conveniente per impostare e monitorare la temperatura di casa anche da remoto.

Le tipologie di caldaie presenti in commercio dedicate agli impianti domestici, assicurano la fornitura di temperatura dell’acqua calda sanitaria compresa da 30°C a 65°C e di acqua di riscaldamento tra 30°C e 80°C.

Quali sono i pro ed i contro di un impianto di riscaldamento ad induzione?

L’installazione di un impianto per il riscaldamento ad induzione ben viene abbinata ai termosifoni classici o a pavimento.

Scegliere questo tipo di caldaia presenta diversi vantaggi. Il primo è sicuramente quelli di eliminare il gas metano in casa, offrendo un risparmio energetico e garantendo una maggiore sicurezza tra le mura domestiche. Un meccanismo particolarmente efficiente.

Tra i suoi punti di forza vi è il fatto di ridurre al minimo le dispersioni di calore e permettere di riscaldare gli ambienti in poco tempo. Una soluzione ecologica che ben si abbina alle abitazioni che già dispongono di un sistema fotovoltaico.

La corrente elettrica prodotta dai pannelli solari, verrà impiegata per azionare la caldaia ad induzione e riscaldare l’abitazione.

Questa tecnologia presenta l’ulteriore vantaggio di non dover essere sottoposta alle verifiche periodiche di idoneità previste per altre tipologie di sistemi.

Da sottolineare anche la comodità di installazione, in quanto questa caldaia non necessita il collegamento all’impianto del gas. Serve soltanto poter accedere alla tubatura dell’acqua fredda ed ad una qualsiasi fonte di energia elettrica.

Oltre ai vantaggi sopracitati, questa tipologia di riscaldamento presenta anche qualche difetto. Quello principale è l’elevato costo dell’impianto in ambienti di grandi dimensioni, rendendola una soluzione eccessivamente onerosa.

Negli ultimi anni però le aziende produttrici offrono soluzioni più economiche, riducendo anche gli ingombri delle caldaie, uno dei motivi che in passato ostacolavano maggiormente la diffusione di questa tipologia di impianti.

In commercio esistono modelli di caldaie ad induzione che si differenziano per qualità di materiali, caratteristiche e potenze (generalmente da 3 kW a 36 kW o più). Per questo motivo presentano prezzi variabili.

E’ fondamentale considerare la necessità di dover richiedere al proprio fornitore di energia elettrica, un aumento della potenza del contatore.

L’uso della caldaia, combinato a quello di altri elettrodomestici, potrebbe causare fastidiosi blackout. Per questo motivo, si deve ponderare anche questo costo aggiuntivo, quando si è in procinto di acquistare una caldaia ad induzione.

Questo sistema di riscaldamento però non prevede alcuna spesa di manutenzione, né controlli periodici, come avviene per le caldaie a gas metano o GPL.

Dal punto di vista dei permessi, si rientra nel campo delle normative elettriche, come ad esempio il classico scaldabagno di casa. Quindi non serve per l’installazione inoltrare alcuna richiesta presso gli organi competenti.

Riscaldamento ad induzione, una soluzione ecologica

Il riscaldamento con tecnologia ad induzione è la scelta giusta per la tua abitazione se sei alla ricerca di una soluzione ecologica. Questo sistema si basa su un meccanismo elettromagnetico, eliminando il gas dall’ abitazione.

Si rivela perfetto in quelle case che dispongono anche di un sistema fotovoltaico: con la corrente generata dai pannelli solari potrai far funzionare la caldaia e riscaldare la tua abitazione.

Prima di procedere con l’installazione della caldaia ad induzione, è fondamentale fare un’attenta valutazione dei seguenti parametri:

  • richiesta energetica della casa: influenzerà la potenza della caldaia che dovrai acquistare;
  • spazi disponibili per l’installazione: questa soluzione di riscaldamento può richiedere spazi maggiori dei sistemi tradizionali. Valuta attentamente questo aspetto per non pentirti troppo tardi dell’acquisto;
  • marchio e professionalità degli installatori. La tecnologia di riscaldamento ad induzione è relativamente nuova sul mercato e di conseguenza sono poche le ditte specializzate in questo settore. E’ però importante fare un’attenta ricerca per trovare il miglior fornitore, che ti tutelerà con garanzie e professionalità.

 

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