Anche nel campo architettonico, come in quello del design, uno degli stili più in voga in questo periodo è quello minimal. Elementi essenziali, dalle linee semplici e pulite, con forme che prediligono la continuità materica e l’uniformità visiva.
Grazie a questo linguaggio il progetto acquista forza e visibilità, perché è ridotto alla sua essenza e privato di ogni elemento superfluo. Un esempio in tale senso sono le porte filo muro e i battiscopa ad incasso, entrambi contribuiscono a trasformare le pareti che compongono le vostre case in superfici completamente lisce e continue.
Porte filo muro
Di cosa si tratta? Avete presente il coprifilo che corre attorno al telaio delle vostre porte? Dimenticatevelo. Le porte filo muro sono realizzate prive di coprifilo e con un sistema di cerniera invisibile, dunque dall’esterno si presentano come una semplice anta complanare al muro in cui viene installata. Esiste sia la versione a battente, che la versione scorrevole.
L’effetto estetico è di grande linearità e pulizia e questo tipo di porta offre grande potenzialità, soprattutto il modello a battente. Infatti è possibile scegliere di trattare la superficie della porta in due diversi modi, facendola risaltare rispetto alla parete su cui è collocata, quasi fosse un quadro o un dipinto sul muro, oppure facendola scomparire nella parete senza soluzione di continuità con essa.
Nel primo caso si può decidere di trattare cromaticamente la porta filo muro esattamente come la superficie in cui viene installata, ovvero tinteggiandola con lo stesso colore in modo da farla quasi scomparire all’interno della parete.
Ciò che si presenta alla nostra vista è dunque una parete completamente uniforme, senza dislivelli, in cui l’unico elemento che ci farà percepire la porta sarà la sua maniglia! Questo accorgimento permette di poter trattare in maniera uniforme le superfici di un locale in modo da far risaltare maggiormente ciò che quel locale ospita.
Nel secondo caso si può decidere invece di trattare la porta con un colore e con un materiale totalmente differente rispetto a quelli della parete in cui si colloca, dandoci la sensazione che la porta sia quasi dipinta sulla parete. L’elemento sarà dunque messo in risalto e verrà percepito come elemento di stacco e di novità all’interno della stanza.
Questo accorgimento può essere utile se per esempio abbiamo la necessità di fare spiccare una porta di un corridoio rispetto alle altre oppure se siamo in presenza di uno spazio abbastanza neutro o addirittura anonimo e vogliamo caratterizzarlo con qualcosa di particolare e diverso dal solito.
Le porte filo muro, oltre che per estetica, vengono scelte anche per comodità e praticità poiché sono composte da meno elementi a vista, come coprifilo o imbotte, che con il passare del tempo potrebbero danneggiarsi, scolorirsi o su cui banalmente si accumula giornalmente la polvere.
Battiscopa ad incasso
Il principio di funzionamento è molto simile a quello delle porte filo muro, si tratta cioè di battiscopa che invece che formare un dislivello con la parete in cui sono collocati, sono perfettamente complanari ad essa. Qualcuno di voi si chiederà come è possibile ottenere questo effetto, visto che il battiscopa è sempre stato appoggiato e fissato alle pareti, eppure aziende italiane, hanno escogitato una soluzione estremamente funzionale e con un’estetica gradevole in grado di generare un battiscopa rasomuro. Si sa che il battiscopa ha una funzione estremamente importante all’interno delle nostre case, ci permette di proteggere il muro ogni volta che dobbiamo pulire il pavimento, che si tratti di aspirapolvere o scopa.
Senza questo elemento il muro si sporcherebbe o si rovinerebbe, inoltre il battiscopa nasconde evenutali cavi elettrici o impianti, quante volte però ci è saltato in mente di volerlo fare scomparire? Magari perché stiamo rivoluzionando l’arredamento di una stanza e si crea un fastidioso distacco tra nuovo mobile e parete dove è presente il battiscopa? Magari perché desideriamo avere la parete completamente liscia, in continuità con il pavimento? Magari perché è l’ennesima volta che il battiscopa si stacca dalla parete o ancora perché siamo stanchi di vedere polvere accumularsi sopra?
Il battiscopa ad incasso rappresenta una valida soluzione a tutti questi problemi, vediamo come funziona assieme. Viene utilizzato nel momento in cui si sta creando un ambiente da zero, poiché pareti e pavimento hanno un ruolo fondamentale nella posa del battiscopa ad incasso. Dunque si usa quando siamo in presenza di una ristrutturazione integrale, che si tratti di pareti di tavolati in mattoni o pareti in cartongesso non importa perché esistono tipologie adatte ad entrambe. Il battiscopa incassato è composto da un profilo metallico a forma di L a cui viene agganciato il l’elemento vero e proprio. È necessario posare il battiscopa prima che venga realizzato il sottofondo del pavimento e prima che, nel caso del muro in mattoni, venga intonacato il muro o nel caso del cartongesso venga posata la lastra più esterna di rivestimento.
La scelta di un battiscopa incassato risulta molto versatile perché oltre ad avere un gradevole effetto estetico di continuità, garantisce maggiore stabilità all’elemento e la sua facilità di manutenzione. Volete dare un tocco in più? Perché non pensare ad una retroilluminazione? Il battiscopa fornisce questa possibilità, creando una fresatura nell’elemento per poter inserire una striscia led e donare un effetto scenografico alle vostre pareti.
Una scelta estetica universale
Porte filo muro e battiscopa ad incasso sono spesso utilizzati in maniera congiunta. Questa soluzione permette un dialogo pratico e immediato tra i due elementi, i profili del battiscopa si abbinano perfettamente al controtelaio della porta filo muro. L’effetto estetico è quello di una superficie completamente complanare. Tuttavia è possibile anche scegliere uno solo di questi elementi e utilizzare per l’altro quello tradizionale. Ad esempio nel caso di una ristrutturazione non integrale, si possono usare porte filo muro e battiscopa non ad incasso applicando anche sulla porta il battiscopa e contribuendo ad aumentare il carattere invisibile. Tuttavia una volta scelto questo stile dall’estetica sobria ed elegante, difficilmente riuscirete a fare a meno dei prodotti proposti dalla collezione.
A questo proposito, sono presenti in commercio anche ante raso muro per armadi a nicchia o vani per ripostiglio, dotati di apertura push quindi privi di maniglie.
Siete pronti nuove superfici di design in cui le pareti siano perfettamente integrate con porte, battiscopa e vani tecnici?