Oggi nelle case non si cerca più solo l’estetica, ma anche la funzionalità.
Indipendentemente da quanto spazio si ha a disposizione, è importante che ogni ambiente sia non solo bello, ma anche confortevole.
Nelle abitazioni moderne, in particolare, negli ultimi anni si sta assistendo a un trend che sembra proprio destinato a proseguire in futuro: la rimozione delle pareti a favore di ambienti open space, che assicurano una maggiore luminosità e favoriscono la condivisione.
In molti casi, tuttavia, un minimo di divisione è necessario.
Come fare allora a separare gli ambienti senza però appesantirli con soluzioni definitive come le pareti in muratura?
La risposta è semplice: tramite le pareti mobili.
In questa breve guida, vedremo come possono essere utili le pareti mobili per ridefinire la tua casa.
Pareti mobili per ridefinire la tua casa: cosa sono e a cosa servono
Le pareti mobili sono pareti che, come suggerisce il nome, possono essere – e qui il gioco di parole è lecito – rimosse e rimesse a seconda delle necessità.
Una volta aperte rimangono praticamente invisibili, permettendo di creare un ambiente open space; nel momento in cui c’è bisogno di separare le stanze, invece, basta chiuderle e il gioco è fatto.
Le pareti mobili per ridefinire la tua casa si dimostrano utili in diverse circostanze.
Il classico esempio riguarda la separazione tra cucina e living/zona pranzo: spesso in questi casi è bello avere un unico ambiente comunicante, ma magari mentre si prepara da mangiare l’odore di cibo può dar fastidio a chi si sta rilassando sul divano.
Il problema si risolve facilmente grazie alle pareti mobili, chiudendole mentre si è ai fornelli e riaprendole nel momento in cui si desidera nuovamente avere un ambiente unico.
Le pareti mobili, oltre a dividere gli spazi al bisogno, offrono anche un altro grande vantaggio: rendono la casa ariosa e luminosa, bella da vedere e da abitare.
Pareti mobili per ridefinire la tua casa: come sceglierle
Premessa l’utilità delle pareti mobili per ridefinire la tua casa, rendendo i diversi spazi più grandi, luminosi e accoglienti, bisogna capire quali sono i fattori da considerare per scegliere quelle più adatte alla propria abitazione.
In generale, i criteri per la scelta delle pareti mobili sono tre:
- La misura delle singole ante;
- Lo spessore;
- La profondità di incasso
Non bisogna poi trascurare aspetti importanti, come lo stile d’arredo – le pareti mobili devono potersi integrare all’interno dell’ambiente in cui vengono inserite, senza stonare – e la stanza dove si intende installarle (camera da letto, living, zona pranzo o disimpegno).
Pareti mobili per ridefinire la tua casa: gli ambienti più adatti dove installarle
Utilizzare pareti mobili per ridefinire la tua casa è un’ottima idea, perché rappresentano una soluzione comoda e versatile.
Generalmente, le pareti mobili si utilizzano, come abbiamo visto, per sparare cucina e soggiorno, ma questo non è il loro unico impiego.
Per esempio, si può ricorrere alle pareti mobili per dividere la zona giorno dalla zona notte o per creare un angolo studio, magari ricavandolo proprio dal salotto o dalla camera da letto.
Le pareti mobili, del resto, sono molto apprezzate anche negli uffici, dove tornano spesso utili per chiudere una stanza in caso di necessità, come nel caso di una riunione d’urgenza, oppure laddove serve maggiore privacy per concludere un lavoro particolarmente impegnativo.
Pareti mobili per ridefinire la tua casa: stili e materiali
Le pareti mobili sono veri e propri elementi di design che contribuiscono a rendere unico il look della tua casa e, proprio per questo, devono essere scelte con estrema cura.
Riguardo a forma e materiali, le pareti mobili si trovano sotto forma di pannelli scorrevoli oppure ricurvi, in vetro, plastica o legno; in alcuni casi, soprattutto se utilizzate in un’abitazione storica o comunque arredata in stile classico, possono essere anche impreziosite con un rivestimento in tessuto o con particolari decorazioni.
Pareti mobili per ridefinire la tua casa: l’opzione in stile nipponico
Ti piace lo stile orientale?
Allora saprai di sicuro che le pareti mobili sono tradizionalmente impiegate nelle abitazioni giapponesi.
Realizzate in bambù e carta di riso, le pareti mobili in stile nipponico sono molto originali e caratteristiche, perfette per rendere ogni ambiente esotico ma al tempo stesso accogliente.
L’unico neo di questa scelta è che le pareti mobili orientali sono molto delicate e anche piuttosto sottili, il che rappresenta un po’ un handicap per gli amanti della privacy.
Per questo è consigliabile optare per pareti mobili di ispirazione giapponese per quegli spazi della casa dove non è necessaria particolare intimità.