Arredare casa con i migliori capolavori: i lampadari classici di Venini
Insomma, la tua parte critica viene messa in pausa, ma questo non è un male, per più di un motivo. Ce lo ricorda Nuccio Ordine, celebre docente di letteratura italiana e scrittore, che ha pubblicato un libro manifesto eccezionale, dal titolo eloquente: “L’inutilità dell’inutile”. Lo scrittore sostiene, fra le altre cose, che il culto dell’utilità metta in serio pericolo il sistema culturale, le scuole, la didattica e inevitabilmente anche l’arte e la creatività. Egli rimarca quindi l’importanza delle cose superflue, ma che rendono l’uomo più umano. Che cosa ha a che fare questo con il lusso e l’eleganza dei lampadari classici? Tutto. Pensa a ciò che ipoteticamente potresti acquistare. Per la tua sala da pranzo un lampadario fatto in serie, un’imitazione più o meno riuscita di un autentico lampadario classico, se così possiamo dire, potrebbe anche fare al tuo caso. Ma sei convinto che sarebbe davvero la stessa cosa? Io credo proprio di no.
I lampadari classici e la necessità della bellezza
Il valore dei lampadari classici, anche quello economico, deriva in primo luogo dalla loro bellezza e indiscussa qualità e ancor prima dalle moltissime ore di lavoro artigianale che stanno dietro ad ogni pezzo. I lampadari classici non sono per tutti, ma per i soli che sanno apprezzarne il loro immenso valore artistico. Sono per i più coraggiosi, quelli che non si accontentano, che hanno una visione avanguardista della vita, quelli che sanno riconoscere da lontano un lavoro ottimamente svolto e che stanno attenti ai dettagli. Insomma, quelli che sanno ancora dare un valore alla bellezza, motore necessario del progresso umano. I lampadari classici di Venini sono un esempio lampante di cosa significa produrre opere d’arte da ammirare e da vivere.