La scelta di una cucina sostenibile è un passo importante verso uno stile di vita eco-friendly.
Considerando l’impatto ambientale dell’industria alimentare e l’importanza della conservazione delle risorse naturali, optare per una cucina sostenibile può contribuire a ridurre l’impatto negativo sull’ambiente e promuovere la salute sia del Pianeta che delle persone.
Quali aspetti considerare nella scelta di una cucina eco-sostenibile?
Quando si sceglie una cucina sostenibile è fondamentale considerare degli aspetti specifici, quali:
- Materiali eco-friendly. Optare per una cucina realizzata con materiali eco-friendly è un passo fondamentale. Evita l’uso di legni tropicali non sostenibili privilegiando invece legni provenienti da foreste gestite in modo responsabile o materiali riciclati. Le finiture e le vernici utilizzate devono essere prive di sostanze chimiche nocive come il piombo o il mercurio.
- Elettrodomestici energeticamente efficienti. Gli elettrodomestici da cucina sono tra i maggiori consumatori di energia in una casa. Quando si sceglie una cucina sostenibile, è importante optare per elettrodomestici energeticamente efficienti. Cerca elettrodomestici con il marchio di efficienza energetica e preferisci quelli che hanno una classificazione A+++. Questi apparecchi consumano meno energia riducendo l’impatto sull’ambiente.
- Utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Per rendere la tua cucina ancora più sostenibile, puoi considerare l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile come l’energia solare o l’energia eolica. Installare pannelli solari sul tetto della tua casa o utilizzare un fornitore di energia che utilizza fonti rinnovabili può contribuire a ridurre l’impatto ambientale complessivo.
- Consumo consapevole dell’acqua. Una cucina sostenibile incorpora buone pratiche per un consumo consapevole dell’acqua. Puoi installare rubinetti con dispositivi di risparmio idrico come aeratori per ridurre il consumo di acqua. Inoltre l’utilizzo di elettrodomestici ad alta efficienza idrica come lavastoviglie e lavatrici può aiutare a ridurre il consumo di acqua durante le attività quotidiane in cucina.
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Cucina eco-sostenibile, le aree di intervento da considerare nella scelta
Stai ristrutturando casa? Prendi in considerazione queste aree d’intervento in cui le tue scelte possono fare una grande differenza in termini di sostenibilità a lungo termine.
- Rifacimento dei mobili, un’ottima soluzione per la ristrutturazione della cucina in chiave green. In quasi tutti i casi il rifacimento degli armadi e dei pensili consente di ottenere lo stesso aspetto di quelli personalizzati. Il refacing utilizza un quantitativo di legno inferiore a quello di un albero. Grazie al processo di rifacimento, i mobili esistenti avranno strutture più resistenti e durevoli. Partendo dal presupposto che la disposizione della cucina deve essere più o meno la stessa, il rifacimento di armadi e pensili è una scelta di design eco-consapevole che permette di ottenere esattamente ciò che si desidera senza rimanere troppo coinvolti in una lunga fase di progettazione. Non tutti i mobili da cucina sono adatti a questa soluzione. Dovrai stabilire se il refacing è la scelta possibile per te. Se hai dei dubbi, parlane con un consulente di progettazione e chiedigli di presentarti alcune foto del prima e del dopo in modo tale da effettuare la scelta giusta.
- Piani di lavoro in quarzo o in Corian. Entrambi i prodotti sono considerati più sostenibili dei piani in granito. La produzione di entrambi i materiali ha un impatto minore rispetto all’estrazione del granito, il quale non è assolutamente una risorsa rinnovabile. Questi materiali non richiedono manutenzione, nè sigillanti tossici. Durano una vita senza crepe o scheggiature.
- Cucine funzionali realizzate con materiali riciclati. Ci sono molte possibilità di arredare la cucina con materiali prodotti con “ingredienti” riciclati (dai prodotti riciclati per ottenere lastre di quarzo al vetro riciclato che compone le piastrelle di vetro). Rinnova e riutilizza gli oggetti dove è possibile: crea una cucina dal design straordinario e fai la tua parte per aiutare a salvare il Pianeta.
- Cucina dal design senza tempo. Nel concetto di sostenibilità vi rientra anche la longevità dei prodotti. Più si deve rifare o sostituire, meno la cucina è sostenibile perché richiede più risorse per la produzione dei sostituti. I prodotti possono richiedere una maggiore quantità di tossine per essere verniciati, rifiniti o sigillati. Bisogna anche considerare il fatto che si consuma più carburante per la spedizione ed il trasporto di questi oggetti da un luogo all’altro.
- Progettare una cucina sostenibile richiede un approccio a lungo termine. Si deve progettare con cura un ambiente senza tempo in cui la famiglia cucina, mangia e si intrattiene. Una cucina green non può prescindere da un progetto che non richieda interventi o sostituzioni significative e che sia accessibile a tutti i membri della famiglia per molti anni.
- Illuminazione, infissi ed elettrodomestici della cucina ad alta efficienza energetica. Cerca di utilizzare nella tua cucina green un sistema HVAC ma anche elettrodomestici ed apparecchi di illuminazione aventi la classe energetica A o superiore e che possiedano la certificazione Energystared Ecolabel perché sono garanzia di qualità, di bassi consumi energetici e di rispetto per l’ambiente. L’etichetta energetica offre informazioni sulle caratteristiche e sui consumi di energia dei modelli di elettrodomestici, aiutandoti a scegliere quelli a più basso consumo energetico. Assicurati anche che gli impianti idraulici garantiscano l’efficienza idrica e che permettano il risparmio di acqua. L’aggiunta di interruttori dimmer alle luci consente di regolarne la potenza. Sarai tu a decidere quando la luce deve essere più intensa ed a risparmiare energia. Allo stesso modo, quando sostituisci le lampadine, utilizza lampadine a LED ecologiche. Sono più costose all’inizio, ma durano più a lungo, per cui si recupera il denaro risparmiando energia e riducendo il numero di sostituzioni a vita. Per il lavello scegli una rubinetteria intelligente touch-free. Si tratta di una soluzione comoda e facile da usare, ma che riduce anche lo spreco d’acqua grazie alla chiusura automatica.
- Piano cottura efficiente dal punto di vista energetico. La scelta tra gas ed elettricità non è facile, soprattutto in un periodo come questo in cui i rialzi sono stati notevoli. Il gas naturale è un combustibile fossile, ma buona parte dell’elettricità proviene ancora da centrali elettriche a carbone. La scelta del piano cottura dipenderà probabilmente dal prezzo e dallo stile di vita.
- Finiture a basso o nullo contenuto di COV. L’off-gassing, ovvero il rilascio di composti organici volatili (COV), compromette la qualità dell’aria esterna e interna. Una cucina veramente ecologica avrà finiture a basso o nullo contenuto di COV, che riducono al minimo l’inquinamento. Quando sei in fase di progettazione della cucina, informati sui possibili modi per migliorare la qualità dell’aria interna della tua cucina. Sicuramente una cucina green non può prescindere dall’uso di vernici atossiche per i mobili: una soluzione di verniciatura ecologica che riduce drasticamente l’emissione di sostanze inquinanti è la tecnica all’acqua. Questa tecnica è priva di solventi al 90% e l’assenza di pigmenti e di diluenti contenenti metalli pesanti che emettono COV consente di vivere in un ambiente più salubre. Accertati che i mobili che acquisti abbiano il marchio Ecolabel, il quale certifica la qualità ecologica dei componenti ed il rispetto per l’ambiente in tutto il suo ciclo di vita. Anche l’assenza di colle chimiche garantisce un basso impatto ambientale rendendo la cucina ecosostenibile.
Optando per una cucina sostenibile, puoi contribuire a preservare l’ambiente, ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno stile di vita più sano sia per te che per il Pianeta.