L’open space non è mai esistito nella vecchia cultura mediterranea e cristiana tipica anche dell’Italia. L’abitazione modello era caratterizzata dalla cucina separata dal soggiorno e dalle altre stanze. L’idea nasce negli Stati Uniti, dove le case molto grandi hanno favorito il nascere di questa soluzione alternativa, adottata già negli uffici e nei posti di lavoro in generale.
L’open space è diventato, con il passare del tempo, di gran moda in tutta Europa, ed attualmente la richiesta di appartamenti e case che presentano questo ampio locale, è ancora molto elevata.
Si tratta di un modello molto valido, che riserva numerosi punti di forza, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista funzionale.
I vantaggi dell’open space
L’open space ha ottimi vantaggi, fin dal primo sguardo. Basta che usare un poco l’immaginazione. Se entri in una cucina, è facile trovare una sola finestra, mentre le pareti sono occupate da tutti gli elettrodomestici e i mobili utili alla preparazione dei cibi.
L’atmosfera è quella giallognola spesso dovuta ai grassi che evaporano giorno dopo giorno, questo anche in ambienti particolarmente curati e puliti. Al centro puoi trovare un tavolo di dimensioni familiari, mentre in un angolo è quasi sempre presente la classica televisione da 14 pollici.
Per trovare un divano devi cambiare stanza, dove cambia anche l’atmosfera.
L’open space, da questo punto di vista, è già una rivoluzione. L’atmosfera è molto più ariosa e ti apre il cuore fin dal primo istante. Il numero di finestre può essere ben superiore a due o tre, consentendo ai raggi solari non solo di scaldare ed illuminare l’ambiente, ma di creare giochi di luce fra ciò che è presente all’esterno del vano e ciò che arreda il locale.
Puoi inoltre fare della cucina una grande isola centrale, che oltre ad essere estremamente funzionale, lascia i muri più puliti e distanti dai grassi, a loro volta aspirati molto più facilmente da una grande cappa con camino verticale.
Non solo spazio
Ma l’open space ti può dare molto di più, specialmente in presenza di ospiti, che potrebbero usufruire di uno spazio molto ampio. Potrebbero trovare un divano ed una televisione, un tavolo imbandito con aperitivi e stuzzichini ed uno spazio luminoso che somiglia molto al dehor di un albergo. Un ottimo posto dove ritrovarsi a scambiare opinioni con un piacevole drink.
Si tratta di un’idea che ha veramente un ampio potenziale, sia dal punto di vista estetico che della luminosità e della pulizia. L’open space ti permette tantissime idee di arredamento, considerato uno spazio che consente l’adozione di tutte le più belle soluzioni tecnologiche presenti sul mercato. Dai televisori grandi come pareti ai divani a sette posti, dalle finestre scorrevoli ad ampia superficie vetrata, ai sistemi di illuminazione più estesi e più gratificanti.
Non solo risparmi
E poi c’è il vantaggio del risparmio energetico. Una superficie vetrata più ampia ti consente una vita migliore all’interno del vano, sia come circolazione dell’aria che come termica.
Quindi ottieni un risparmio con il riscaldamento ma soprattutto con il condizionamento nei mesi caldi.
L’open space è una tipologia di vano molto differente dal concetto di stanza.
L’ampiezza che lo costituisce rende possibile quello che una stanza chiusa non ti può dare in nessun caso. Non è solamente un grande locale, ma un posto che trasforma la casa a seconda delle tue intenzioni. Un giorno un luogo intimo per due persone ricco di servizi, un giorno una sorta di giardino dove ritrovarsi con gli amici, un altro giorno un posto dove riunire l’intera famiglia in totale libertà.
I 5 punti che ti fanno amare l’open space
- Illuminazione;
- Arredamento illimitato;
- Cucina ad isola centrale;
- Ampie superfici vetrate;
- versatilità dell’ambiente.